Paura sotto le lenzuola? Ecco come gestire l’ansia da prestazione maschile
Farfalle nello stomaco e cuore che batte a mille: “lei” sembra proprio la donna giusta per te. Qualcosa, però, rischia di rovinare la vostra relazione, che procede a gonfie vele…ma fuori dalla camera da letto. Dentro, infatti, la classica e tanto temuta ansia da prestazione maschile ha preso il sopravvento e non sai come uscire da questa situazione imbarazzante.
Se ti senti sotto esame e avverti una certa pressione, cerca di mantenere la calma: respira, rilassati e niente panico. Ecco alcuni consigli che ti aiuteranno ad affrontare e gestire la tua ansia, per salvare quella che potrebbe essere la storia d’amore della tua vita!
Cos’è l’ansia da prestazione?
L’ansia, intesa in generale, è una sensazione molto diffusa. Rappresenta, infatti, uno stato emotivo che crea preoccupazione e alimenta le paure. Nel caso dell’ansia da prestazione maschile, la sensazione che si ha è quella di non riuscire a portare a termine un rapporto sessuale, di non essere all’altezza delle aspettative del partner e delle proprie.
Ovviamente questo atteggiamento ci impedisce di vivere serenamente il rapporto sessuale con il nostro/a partner, portando a diverse possibili conseguenze, come:
- Calo del desiderio sessuale
- Eiaculazione precoce
- Disfunzione erettile
- Difficoltà nel raggiungere l’orgasmo
Quali sono le cause?
L’ansia da prestazione sessuale è un problema abbastanza frequente sia negli uomini e sia nelle donne, che attribuiscono al rapporto sessuale una forte valenza di riconoscimento del proprio valore. Spesso l’ansia subentra dopo una prima esperienza di insuccesso, dovuta per esempio a: inesperienza, cause situazionali o momenti di particolare stress emotivo, che portano l’uomo, o la donna, a rivivere quella stessa situazione con l’ansia anticipatoria di un nuovo fallimento. Tra le cause più comuni troviamo:
- Bassa autostima
- Tendenza all’iper-controllo
- Rigidità
- Tendenza ansiosa
- Eccessiva preoccupazione di non essere all’altezza delle aspettative del partner (quindi di deluderlo)
Il pericolo, però, è quello di innescare un circolo vizioso, che è difficile fermare e che va a minare l’autostima e la fiducia in sé stessi, fino a provocare una vera e propria crisi di coppia per quel che riguarda l’intimità.
Come sconfiggere l’ansia da prestazione maschile (una volta per tutte!)
Per curare qualsiasi stato emotivo ansioso è sempre consigliabile rivolgersi a uno specialista, psicologo, psicoterapeuta e, nel caso specifico dell’ansia da prestazione sessuale, a un sessuologo, che può indicare la strada da seguire per superarla, individuando, in primis, le cause.
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Il treno dell’amore difficilmente passa due volte!